Questo scenario simula la parte est della metropolitana di San Francisco.
In realta', piu' che una metropolitana, si tratta di una ferrovia leggera
che serve la Bay Area, cioe' le principali citta' che sorgono intorno alla
baia di San Francisco.
Questa simulazione si limita alla zona est della baia. Il punto cardine della
simulazione e' la citta' di Oakland, a cui afferiscono tutte le 5 linee della rete.
La simulazione della parte ovest della rete verra' pubblicata in un secondo tempo per
dimostrare come piu' utenti possono giocare in contemporanea su piu' simulazioni.
Gran parte delle informazioni su BART si possono trovare sul sito ufficiale (anche in italiano!):
http://www.bart.gov/guide/italian.aspx
Le 5 linee sono:
Visto che tutti i treni usano lo
stesso tipo di materiale, nella simulazione i colori dei treni sono usati per indicare la linea percorsa.
Nella realta' ogni linea e' identificata da un colore, ma nella simulazione i colori
sono assegnati automaticamente dal programama, e quindi non corrispondono a quelli ufficiali.
Inoltre gli orari di alcune linee sono sincronizzati in modo da permettere i trasferimenti coordinati
di passeggeri in 2 stazioni del sistema: MacArthur e 12th Street/Oakland City Center.
Questo fatto e' molto ben evidenziato nella simulazione.
La domenica solo 3 linee sono operative, pertanto il numero di treni e' alquanto ridotto.
Il sabato circolano 4 linee; il traffico e' comunque abbastanza leggero, senza particolari punti critici.
Gli altri giorni il traffico e' molto intenso in quanto sia il numero di linee che la cadenza sfruttano
a pieno la capacita' del sistema.
Quando BART e' entrata in funzione, e' stato il primo sistema di metropolitana ad essere controllato completamente in automatico da computer. Pertanto anche questa simulazione e' in gran parte, ma non totalmente, automatica.
Simulare la domenica e' molto facile. Esiste un unico punto in cui l'operatore deve attivare l'itinerario di partenza. In effetti i 2 treni partono da orario quasi in contemporanea, ma la linea che devono percorrere e' la stessa, per cui il secondo treno dovra' necessariamente fermarsi ai segnali successivi. Una volta capito come i treni devono viaggiare (quando si e' "preso il ritmo"), la simulazione puo' procedere tranquillamente a un fattore 30x senza che si incorrano in penalita'.
Simulare il sabato e' leggermente piu' impegnativo perche' ci sono 2 punti in cui l'operatore deve intervenire manualmente, pena l'accumulo di ritardi. Anche in questo caso per gran parte della giornata i movimenti dei treni sono regolari, e la simulazione puo' procedere a un fattore 30x senza penalita'.
Discorso diverso per i giorni lavorativi. Inizialmente i treni seguono gli stessi movimenti del sabato, ma l'intensita' aumenta rapidamente e la cadenza e' molto stretta, per cui non sono sicuro che sia possibile evitare penalita' per ritardi di un treno causati dal treno precedente.
La simulazione usa l'orario ufficiale dell'autunno 2012 fornito da BART in formato GTFS.
Ci sono un numero molto limitato di assegnamenti di treni. Le stazioni capolinea non sono state simulate per
non complicare ulteriormente la simulazione.
E' possibile che in futuro aggiunga la
gestione degli assegnamenti e la simulazione di tali stazioni.