Simulazione Nodo di Mantova

By Paolo Gronchi 2016

 

Questa simulazione riguarda la stazione il nodo di Mantova, comprendente diverse linee sulla direttrice nord/sud e est/ovest.

Quasi tutte le linee di questo scenario sono elettrificate a 3000Vcc, me c’è una commistione anche con linee a trazione diesel (Verona-Rovigo) con materiale diesel che circola anche sui tratti a 3000Vcc. (per questo motivo è necessario avere installato almeno la versione 3.9c del programma, ma si consiglia la 3.9n).

Inoltre molte linee nella simulazione sono a binario singolo gestite con il sistema del blocco elettrico e questo comporta la complessità di gestire gli incroci nelle varie stazioni.

L’orario non è di tipo completamente cadenzato e quindi la simulazione si svolge senza mai essere ripetitiva nelle varie ore del giorno, grazie anche all’intenso traffico merci.

Data l’estensione geografica dello scenario abbastanza estesa, gran parte dello spazio è occupato dal tracciato e sono stati messi sullo scenario solo i pulsanti degli itinerari di transito che aprono più blocchi di tracciato contemporaneamente.

Con l’introduzione delle icone del materiale rotabile, degli script di esecuzione azioni, dei segnali con aspetto realistico  e della possibilità di eseguire manovre di stazione, fusioni e divisioni, il livello di realismo dello scenario supera in termini grafici le applicazioni reali di gestione del traffico in cabina ACEI.

Per meglio collocare questo scenario nella realtà geografica è necessario dare una spiegazione delle linee coinvolte, visto che sono anche gestite da diversi operatori ferroviari:

·        Linea Verona-Bologna (esercitata da Trenitalia): linea a doppio binario a trazione elettrica identificata dalle coppie di entry/exit point VRD/BOD (senso dispari) e BOP/VRP (senso pari).

·        Linea Verona-Rovigo (esercitata da Sistemi Territoriali): linea in parte a binario unico e in parte a doppio binario, a trazione diesel identificata dalle coppie di entry/exit point VRD/ROV (senso dispari) e ROV/VRP (senso pari)

·        Linea Verona-Mantova (esercitata da Trenitalia): linea a binario unico a trazione elettrica identificata dall’entry/exit point denominato VER (sia per il senso pari che per il dispari).

·        Linea Monselice/Mantova: linea in parte a binario unico e in parte a doppio binario a trazione elettrica identificata dall’entry/exit point denominato MS (sia per il senso pari che per il dispari).

·        Linea Mantova-Modena (esercitata sia da Trenitalia che da Trasporto Passeggeri Emilia Romagna): linea a binario unico a trazione elettrica identificata dall’entry/exit point denominato MOD (sia per il senso pari che per il dispari).

·        Linea Mantova-Cremona (esercitata sia da Trenitalia che da Trenord): linea a binario unico a trazione elettrica identificata dall’entry/exit point denominato CRE (sia per il senso pari che per il dispari).

 

Sono presenti anche alcuni PL a comando manuale per i quali non sono stati definiti gli itinerari di transito.

 

 

 

 

 

Punti di interesse ed itinerari

 

Dal momento che la stazione di Nogara è di intersezione tra diverse direttrici ho dovuto “piegare” lo sviluppo dello scenario per poter collegare i vari tratti con stazioni disegnate in “orizzontale” anche se in realtà hanno uno sviluppo verticale. In più esistono delle interconnessioni che permettono di instradare treni su percorsi differenti pur mantenendo partenza e destinazione uguali (si consiglia quindi di fare riferimento alla scheda informativa di ciascun treno per stabilirne l’instradamento corretto).

Quasi tutte le stazioni di linea a binario singolo sono utilizzate almeno una volta nella giornata per l’incrocio dei treni e pertanto sono dotate di binari di corsa e di precedenza ed itinerari di ingresso, uscita e transito per entrambi i binari.

Dovendo collegare più tratti di linea insieme ho utilizzato le icone degli scudetti per identificare le parti di giunzione, che sono:

·        Scudetto A: Stazione di Cerea con linea verso Bovolone e Isola della Scala sulla direttrice Verona-Rovigo;

·        Scudetto D: Stazione di Nogara con linea verso Cerea e Legnago sulla direttrice Mantova-Monselice;

Per ciascuna stazione sono stati definiti tutti i possibili itinerari in ingresso ed in uscita, anche se non sono stati riportati tutti a video per mancanza di spazio.

 

Ecco l’elenco dettagliato dei punti di interesse dai quali e verso i quali sono definiti gli itinerari:

·        CRE: linea da/per Cremona. Da questo punto sono definiti gli itinerari dei binari di Mantova da 1 a 9 nel formato CRE-MNxxx.  In senso inverso gli itinerari sono definiti come MNxxx-CRE dove xxx vale 1,2,3,4,5,6,7,8 e 9.

·        MOD: linea da/per Modena. Da questo punto sono definiti gli itinerari dei binari di Mantova da 1 a 9 nel formato MOD-MNxxx.  In senso inverso gli itinerari sono definiti come MNxxx-MOD dove xxx vale 1,2,3,4,5,6,7,8 e 9.

·        Scudetto F: PL sulla linea Mantova-Nogara. Da questo punto sono definiti gli itinerari da/per Mantova (nel formato F-MNxxx e MNxxx-F con xxx che vale da 1 a 9) e gli itinerari da/per la stazione di Mantova Frassine (nel formato F-FRxxx e FRxxx-F con xxx che vale da 1 a 5). Da questo punto è definito anche l’itinerario di transito a Mantova Frassine verso Gazzo di Bigarello, denominato F-G.

·        Scudetto G: piena linea Mantova-Nogara. Da questo punto sono definiti gli itinerari da/per Gazzo di Bigarello (nel formato G-GBxxx e GBxxx-G con xxx che vale da 1, 2 o 3) e gli itinerari da/per la stazione di Mantova Frassine (nel formato G-FRxxx e FRxxx-G con xxx che vale da 1 a 5). Da questo punto è definito anche l’itinerario di transito a Mantova Frassine verso Mantova, denominato G-F e l’itinerario di transito a Gazzo di Bigarello verso Castel d’Ario, denominato G-L .

·        Scudetto L: piena linea Mantova-Nogara. Da questo punto sono definiti gli itinerari da/per Castel d’Ario (nel formato L-CDxxx e CDxxx-L con xxx che vale da 1, 2 o 3) e gli itinerari da/per la stazione di Gazzo di Bigarello (nel formato L-GBxxx e GBxxx-L con xxx che vale da 1 a 3). Da questo punto è definito anche l’itinerario di transito a Gazzo di Bigarello verso Mantova Frassine, denominato L-G e l’itinerario di transito a Castel d’Ario verso Nogara, denominato L-E .

·        Scudetto E: ingresso/uscita di Nogara sulla linea per Mantova. Da questo punto sono definiti gli itinerari da/per Castel d’Ario (nel formato E-CDxxx e CDxxx-E con xxx che vale da 1, 2 o 3) e gli itinerari da/per la stazione di Nogara (nel formato E-NOxxx e NOxxx-E dove xxx sono i binari da 1 a 6). Da questo punto sono anche definiti gli itinerari di transito a Castel d’Ario verso Mantova (denominato E-L) ed il transito a Nogara@6 verso Cerea/Legnano (denominato E-D).

·        Scudetto D: piena linea sulla tratta Nogara-Cerea. Da questo punto sono definiti gli itinerari da/per la stazione di Nogara (nel formato D-NOxxx e NOxxx-D dove xxx sono i binari da 1 a 6) e gli itinerari da/per la stazione di Cerea (nel formato D-CExxx e CExxx-D dove xxx vale da 1 a 3). Da questo punto sono anche definiti gli itinerari di transito a Cerea@2 verso Legnago (denominato D-H) ed il transito a Nogara@6 verso Mantova (denominato D-E).

·        Scudetto H: piena linea sulla tratta Cerea-Legnago. Da questo punto sono definiti gli itinerari da/per la stazione di Cerea (nel formato H-CExxx e CExxx-H dove xxx vale da 1 a 3) e gli itinerari da/per la stazione di Legnago (nel formato H-LExxx e LExxx-H dove xxx vale da 1 a 7). Da questo punto sono anche definiti gli itinerari di transito a Cerea@1 verso Nogara (denominato H-D), il transito a Cerea@1 verso Bovolone/Isola della Scala (denominato H-A), il transito a Legnago@2 verso Monselice (denominato H-MS) ed il transito a Legnago@2 verso Rovigo (denominato H-RO).

·        MS: linea da/per Monselice. Da questo punto sono definiti gli itinerari dei binari di Legnago da 1 a 7 nel formato MS-LExxx.  In senso inverso gli itinerari sono definiti come LExxx-MS dove xxx vale 1,2,3,4,5,6 e 7. E’ anche definito un itinerario di transito a Legnago@3 in direzione di Cerea denominato MS-H.

·        RO: linea da/per Rovigo. Da questo punto sono definiti gli itinerari dei binari di Legnago da 1 a 7 nel formato RO-LExxx.  In senso inverso gli itinerari sono definiti come LExxx-RO dove xxx vale 1,2,3,4,5,6 e 7. E’ anche definito un itinerario di transito a Legnago@4 in direzione di Cerea denominato RO-H.

·        Scudetto A: piena linea sulla tratta Cerea-Isola della Scala. Da questo punto sono definiti gli itinerari da/per la stazione di Cerea (nel formato A-CExxx e CExxx-A dove xxx vale da 1 a 3) e gli itinerari da/per la stazione di Bovolone (nel formato A-BOxxx e BOxxx-A dove xxx vale 1 o 2). Da questo punto sono anche definiti gli itinerari di transito a Cerea@2 verso Legnago (denominato A-H) ed il transito a Bovolone@1 verso Isola della Scala (denominato A-B).

·        Scudetto B: piena linea sulla tratta Cerea-Isola della Scala. Da questo punto sono definiti gli itinerari da/per la stazione di Bovolone (nel formato B-BOxxx e BOxxx-B dove xxx vale 1 o 2) e gli itinerari da/per la stazione di Isola della Scala (nel formato B-ISxxx e ISxxx-B dove xxx vale 4 o 5). Da questo punto sono anche definiti gli itinerari di transito a Bovolone@1 verso Legnago (denominato B-A) ed il transito a Isola della Scala@4 verso Verona (denominato B-VRP).

·        VRD: linea da Verona. Da questo punto sono definiti gli itinerari dei binari di Isola della Scala da 2 a 5 nel formato VRD-ISxxx ed anche l’arrivo nel tronchino T1 (ex binario 1), come VRD-IST1. Da questo punto sono anche definiti gli itinerari di transito a Isola della Scala@3 verso Nogara (denominato VRD-C) ed il transito a Isola della Scala@5 verso Bovolone (denominato VRD-B).

·        VRP: linea per Verona. Verso questo punto sono definiti gli itinerari dei binari di Isola della Scala da 2 a 5 nel formato ISxxx-VRP ed anche la partenza dal tronchino T1 (ex binario 1), come IST1-VRP.

·        VER: linea da/per Rovigo. Da questo punto sono definiti gli itinerari dei binari di S. Antonio Mantovano da 1 a 3 nel formato VER-SAMxxx.  In senso inverso gli itinerari sono definiti come SAMxxx-VER dove xxx vale 1,2 o 3. E’ anche definito un itinerario di transito a S. Antonio Mantovano@2 in direzione di Mantova denominato VER-S.

·        Scudetto S: piena linea sulla tratta Verona-Mantova. Da questo punto sono definiti gli itinerari da/per la stazione di S. Antonio Mantovano (nel formato S-SAMxxx e SAMxxx-S dove xxx vale 1, 2 o 3) e gli itinerari da/per la stazione di Mantova (nel formato S-MNxxx e MNxxx-S dove xxx vale da 1 a 9, T1 e T2). Da questo punto è anche definito l’itinerario di transito a S. Antonio Mantovano@2 verso Verona (denominato S-VER).

·        Scudetto C: piena linea sulla tratta Isola della Scala-Nogara. Da questo punto sono definiti gli itinerari da/per la stazione di Nogara (nel formato C-NOxxx e NOxxx-C dove xxx vale da a 6) e gli itinerari da/per la stazione di Isola della Scala (nel formato C-ISxxx e ISxxx-C dove xxx vale 2, 3 o 4). Da questo punto sono anche definiti gli itinerari di transito a Isola della Scala@2 verso Verona (denominato C-VRP) ed il transito a Nogara@3 verso Bologna (denominato C-BOD).

·        BOD: linea per Bologna. Verso questo punto sono definiti gli itinerari dei binari di Nogara da 1 a 4 nel formato NOxxx-BOD.

·        BOP: linea da Bologna. Da questo punto sono definiti gli itinerari dei binari di Nogara 1 e 2 nel formato BOP-NOxxx. Da questo punto è definito anche l’itinerario di transito a Nogara@2 verso Verona (denominato BOP-C).

·        FRP: Scalo petrolchimico di Mantova Frassine (binario diesel).  Da questo punto sono definiti gli itinerari da/per i binari dello scalo Ovest di Mantova Frassine, nel formato FRP-FRM2 e FRP-FRM3 ed in senso inverso come FRM2-FRP e FRM3-FRP.

·        LES: Scalo di Legnago (binario diesel).  Da questo punto sono definiti gli itinerari da/per il binario 7 di Legnago, nel formato LES-LE7 ed in senso inverso come LE7-LES.

·        Legnago Dep: binari del deposito di Legnago. Da questi binari sono definiti gli itinerari da/per il binario 1 di Legnago, nel formato LED1-LE1 e LED2-LE1 ed in senso inverso come LE1-LED1 e LE1-LED2.

·        Mantova Manovra@1: asta di manovra di Mantova per i movimenti dal binario 1 ai binari T1 e T2. Gli itinerari definiti sono MN1-M1, MNT1-M1 e MNT2-M1 ed in senso inverso come M1-MN1, M1-MNT1 e M1-MNT2.

·        Mantova Manovra@5: asta di manovra di Mantova per i movimenti dai binari di stazione ai binari del fascio merci. Gli itinerari definiti sono MNxxx-M5 ed in senso inverso come M5-MNxxx dove xxx vale 1,2,3,4,5,6,7,8,9,T1 o T2.

·        Mantova Manovra@9: asta di manovra di Mantova per i movimenti dai binari di stazione ai binari del fascio lunga sosta. Gli itinerari definiti sono MNxxx-M9 ed in senso inverso come M9-MNxxx dove xxx vale 1,2,3,4,5,6,7,8,9,T1,T2,LS1 o LS2

 

 

 

 

 

 

 

 

Note sullo svolgimento della simulazione

Questa simulazione è destinata a tutte le tipologie di giocatori (anche non esperti) perché il livello di complessità è tutto sommato basso ed il numero di movimenti contemporanei di treni non è elevato. Si riesce a giocare tranquillamente a velocità 5x o 10x nei momenti di basso flusso e solo in alcuni momenti è consigliabile il 3x per particolari congestioni di traffico.

I binari di arrivo in stazione sono tutti assegnati e bisogna controllare attentamente le note treno di ogni convoglio perché in molti casi le informazioni di instradamento si trovano li e non tutti i treni percorrono gli stessi itinerari.

Per facilitare la gestione degli incroci nelle stazioni di linea ho inserito nelle note di ciascun treno coinvolto l’informazione sul tipo di incrocio, secondo questa regola:

-         Il treno A attende incrocio con B a stazioneZZZ@binarioX: questo sta ad indicare che il treno A arriverà per primo alla stazione di incrocio ZZZ e quindi verrà ricevuto sul binario X di precedenza (comunque specificato in orario);

-         Il treno A incrocia B a stazioneZZZ@binarioX: questo sta ad indicare che il treno A arriverà per secondo alla stazione di incrocio ZZZ e quindi verrà ricevuto sul binario X di corsa (comunque specificato in orario);

Sulla tratta Nogara-Mantova o sulla Mantova-Verona ci sono treni che effettuano persino diversi incroci in stazioni differenti durante il tragitto, e le note diventano fondamentali per non incorrere in penalità per errato binario o ritardi negli incroci.

E’ altresì possibile fare esercizio con orari più ridotti, per esempio solo i merci, modificando il file Mantova.sch commentando le righe di inclusione delle varie tratte e lasciando solo quelle desiderate.

 

Fusioni e tagli di treni in stazione

Questa simulazione prevede anche manovre di taglio e fusione di treni, quasi del tutto automatizzate. Le note su come spezzare e fondere i materiali sono indicate nel campo notes dell’orario di ciascun treno, ma vale la pena di dare una descrizione sommaria.

La stazione di Mantova Frassine è collegata ad un polo petrolchimico con un binario a trazione diesel e durante il giorno arrivano 2 convogli (uno via Mantova/Verona ed uno via Nogara/Monselice) e ripartono nel pomeriggio per le rispettive coppie.

Per i treni in arrivo l’operazione di distacco della locomotiva avviene in automatico ed occorre unicamente predisporre l’itinerario per portare la loco staccata sul corretto tronchino di manovra (Mantova Frassine Est @2 e @3 entrambi elettrificati).

In ogni caso tutti i movimenti di manovra, taglio, fusione, ecc. sono dettagliati nel capo note di ciascun treno e ed presente anche una comunicazione nell’area eventi del programma che “racconta” le operazioni automatiche appena avvenute.

In linea di principio un treno arrivato al binario 2 o 3 stacca la loco che va al relativo tronchino est, poi arriva dallo scalo una loco diesel che aggancia i vagoni con una fusione e li porta allo scalo. L’unica azione richiesta al giocatore è l’apertura in “bianco” del percorso dalla loco ai carri da agganciare. I movimenti della loco isolata (sia quella diesel di manovra, sia quella elettrica) sono regolati in orario ed i movimenti in manovra avvengono automaticamente a condizione dell’apertura dell’itinerario corretto.

La manovra opposta prevede che la loco diesel porti i carri al binario 2 o 3, poi venga staccata e mandata in deposito e la loco elettrica arrivata con il treno precedente agganci i vagoni e riparta.

Il consiglio è di provare queste manovre eseguendo la simulazione includendo il solo file dei treni merci prima di giocare l’intero scenario.

 

Requisiti per il corretto funzionamento della simulazione

·        Traindir versione 3.9n (o superiore)

·        Package Segnali versione 4.6