La nascita dell'idea.
Qualche tempo fa, gironzolando
in rete tra chi si occupa di segnalamento ferroviario, mi sono imbattuto in
un sito, ora mi sembra che non ci sia più, che forniva il tracciato
con relativo segnalamento, del nodo di Philadelphia e delle linee Amtrak provenienti
da New York, Harrisburg e Washington.
Avendo a disposizione questo materiale molto dettagliato, incuriosito, ho
incominciato a sperimentare il segnalamento Norac (lo standard statunitense)
abbastanza diverso da quelli europei.
Lentamente il progetto ha preso forma ed è nato questo tracciato.
Certamente questi schemi
non erano recenti (1992), ma con molta pazienza, sono stati aggiornati, almeno
per quanto riguarda la planimetria, scorazzando per Google Maps.
Localizzazione
Questo tratto di linea fa parte del Corridoio di Nord Est che, sulla costa
atlantica degli Stati Uniti, parte da Boston, a nord, raggiungendo Washington
a sud, passando per New York e Philadelphia.
Il tratto simulato è quello rappresentato nella cartina che segue:
Il tratto
in considerazione, lungo circa 30 miglia, comprende la stazione di Philadelphia,
e si estende verso sud fino a Perryville, prima di Baltimora e cioè
fino al confine di quello che si può definire il "compartimento"
di Philadelphia.
La stazione è
al centro della città e fa parte di un nodo di interscambio più
vasto a cui fa anche capo (su livelli diversi) anche la rete regionale gestita
dalla Septa (Southeastern Pennsylvania Transportation Authority).
Nelle pagine successive vi è una descrizione di tutti quegli aspetti ,alcuni profondamente diversi rispetto alle logiche che ci sono familiari, che può essere di aiuto a gestire la simulazione al meglio.
Ringraziamenti
Non possono
che essere rivolti a Giampiero Caprino per la caparbietà e la professionalità
con cui matiene ed aggiorna Train Director, e a Paolo Rosati per l'attenzione,
la sollecitudine e la competenza nel fornire suggerimenti e consigli.
E anche a Paolo Gronchi avendo io saccheggiato idee e soluzioni dallo scenario
del nodo di Bologna dello scorso anno.
Da ultimo, a tutti colori che vorranno fornire osservazioni, consigli e suggerimenti tesi a migliorare lo scenario.
Guido Motta, febbraio 2014